Per la prima volta dopo l'intervento Sandro Nesta è tornato a Milanello, mentre Rino Gattuso ha 'trainato' il gruppo durante la corsa intorno al campo
Allenamento alle 15.00 per la squadra a Milanello. Temperature fredde me niente pioggia. Per la prima volta dopo l'operazione alla spalla, Sandro Nesta è stato oggi nel centro sportivo rossonero. Dovrà portare per circa 25 giorni, quindi fino alla fine di questo mese, il tutore, dopodichè inizierà la rieducazione della spalla e comincerà il lavoro con le gambe. Rino Gattuso, poi, ha svolto un buon allenamento, e il suo recupero procede bene e velocemente. In ogni caso non sarà sicuramente disponibile per la gara di domenica contro il Torino.
I primi 20 minuti dell'allenamento odierno si sono svolti al coperto, nel pallone pressostatico. Successivamente il gruppo si è spostato all'esterno, dove i portieri Kalac e Fiori hanno effettuato del lavoro specifico, mentre gli altri hanno svolto venti minuti di corsa intorno al campo insieme ad alcuni esercizi per le braccia, intervallati da esercizi di stretching. A 'trainare' il gruppo durante la corsa, un sorprendente Rino Gattuso.
Dopo questa fase Carlo Ancelotti ha diviso il gruppo in due per una partitella in due tempi senza porte, svolta su una porzione di campo delimitata dai cinesini. Domani seduta di rifinitura alla vigilia di Milan-Torino, al termine della quale Ancelotti diramerà la lista dei convocati per la gara di domenica.
Il laterale brasiliano potrebbe essere a disposizione di Carlo Ancelotti già domenica per la partita contro il Torino. Cafu spera in un riscatto rossonero, indipendentemente dal prossimo avversario in Champions
MILANELLO - Marcos Cafu si è ben allenato questa mattina e al termine della seduta si è presentato ai microfoni di Milan Channel. Il campione brasiliano è assente dalla partita di Empoli, giocata il 18 novembre scorso. Oggi ha detto: 'Sto bene, sto molto bene, spero di essere già a disposizione del nostro allenatore domenica, nel caso in cui avesse bisogno. Il nostro momento? E' particolare, non è bello, dobbiamo uscirne il più presto per tornare ad essere quel Milan che i tifosi meritano, che possa farli sognare come sempre'.
Ancora Cafu, su cosa è successo con il Lille: 'Forse i motivi della sconfitta vanno ricercati nel fatto che noi eravamo già qualificati, mentre loro si giocavano tutto. Può darsi che il problema sia stato questo, non che noi non avessimo motivazioni, ma forse loro ne avevano di più. Gli ottavi? Gli avversari mi sembrano tutti duri, da adesso in poi non possiamo e non dobbiamo scegliere. Se puntiamo ad arrivare il più lontano possibile, dobbiamo prendere chi viene dal sorteggio e ritenerci pronti a giocarcela fino in fondo'.
forse comincia a ripulirsi un po' l'infermeria, ormai non c'era + spazio per altra gente