27/4/2007 - 13:58
Milan, Kakà difende Dida ed elogia Maldini
MILANO - "Devo ammettere che abbiamo lasciato l'Old Trafford delusi, ma non con la testa bassa. Eravamo tristi solo per il gol nel finale. E' frustrante subire un altro gol a tempo scaduto, come avevamo fatto contro il Bayern Monaco nel turno precedente. Però non voglio togliere niente alla qualità del Manchester United e al gol di Rooney: il suo è stato un gran tiro, Dida non ha assolutamente colpe perché il tempismo del tiro è stato perfetto". Sono le parole della stella rossonera Ricardo Kakà che torna a parlare della serata di Manchester, difendendo il portiere connazionale Dida, accusato di essere stato fuori posizione in occasione del terzo gol: "Se la partita fosse finita 2-2 avremmo comunque dovuto scalare una montagna: però quei due gol in trasferta sono importanti. Perdere la gara di andata non è la fine del mondo perché possiamo rimontare a San Siro". E' stato l'autore delle due reti milaniste ed è a quota 9 in Champions League: "Sono molto felice per i miei due gol e per tutti quelli che ho segnato nella competizione, ma vincere la Champions League è ciò che conta per me. Dobbiamo rimontare lo United ma credo che possiamo ancora arrivare fino in fondo". Infine un omaggio al suo capitano: "Questa settimana mi è stato chiesto cosa penso del mio compagno di squadra Paolo Maldini. La risposta è semplice: un mito. Chi dice che è troppo vecchio si sbaglia proprio. Ovviamente non avrà lo stesso strapotere fisico o la stessa velocità di qualche anno fa, ma la sua esperienza e le sue doti da vero leader compensano sicuramente. E' chiaro a tutti quanto ci è mancato nella ripresa all'Old Trafford. Maldini è una vera fonte di ispirazione per la squadra".