Bonera: 'Ibrahimovic e Ronaldo sono un po' diversi'

Bonera: 'Ibrahimovic e Ronaldo sono un po' diversi'

13:10 del 13 marzo

Il difensore rossonero Daniele Bonera, intervenuto telefonicamente a Milan Channel, non cerca scuse o giustificazioni per la sconfitta nel derby di domenica: "Potevamo fare di più, sia a livello personale che a livello collettivo. Perché le occasioni dell'Inter si può dire che le abbiamo create un po' anche noi. Avremmo dovuto 'tenere botta', in questo modo avremmo potuto vincere la partita". C'è anche da ricordare, però, che il Milan ha giocato in Champions mercoledì 120 minuti, e che a causa degli infortuni in questi ultimi tempi i rossoneri non hanno potuto fare molto turn over: "E' vero, facendo più turn over avremmo potuto arrivare più riposati, ma gli infortuni non ce l'hanno permesso. Però non è una giustificazione, perchè poi alla fine quando un giocatore viene messo in panchina non è mai contento. Più giochi meglio è. Semmai avremmo dovuto usare di più le energie nervose, in questo siamo mancati un po' in occasione dei gol".

Daniele ha affrontato Ibrahimovic domenica, e ogni giorno affronta Ronaldo in allenamento: "Sono un po' diversi. Ibrahimovic è esplosivo per la tecnica in velocità, Ronaldo ha più tecnica pura nello spazio breve. Comunque domenica l'Inter pressava già con gli attaccanti, cosa che ad esempio il Celtic non ha fatto. Noi invece non siamo riusciti ad affrontare la partita come l'avevamo preparata, dobbiamo capire perchè ma speriamo e pensiamo che sia stato solo un caso".

Sugli infortuni che hanno caratterizzato questa stagione rossonera Daniele ha detto che "non ce ne aspettavamo così tanti. La preparazione di una decina di giorni che abbiamo fatto questo inverno a Malta è stata utile, ma gli infortuni hanno un po' rovinato i progetti impedendo i riposi. Io personalmente sono contento del mio momento di forma, ma devo dire che la fiducia del Mister e dei compagni è stata fondamentale per il mio inserimento. Io ci ho messo tanta applicazione, ma i compagni, soprattutto quelli di reparto, sono stati fondamentali, mi hanno dato consigli importantissimi, come ad esempio hanno fatto Maldini e Costacurta".

Ora il Milan dovrà affrontare ogni gara in campionato con il massimo impegno, perchè la 'zona Champions' è un obiettivo da raggiungere ad ogni costo: "Ora per noi saranno un po' tutte finali, ma siamo abituati a partite del genere. Sarà sempre importante fare i tre punti, anzi direi fondamentale perché siamo a sei punti dal terzo e quarto posto. Contro l'Atalanta dobbiamo vincere".

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ma i compagni, soprattutto quelli di reparto, sono stati fondamentali, mi hanno dato consigli importantissimi, come ad esempio hanno fatto Maldini e Costacurta

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già già... se nn impari a fare il difensori giocando affianco a sti due tanto vale che cambi mestiere