Fine e tracollo.

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MarcoVan68
00domenica 5 luglio 2009 10:20
Ciao a tutti. Dopo un periodo di assoluta riflessione e di incazzatura circa l'orrenda e vergognosa pagina scritta dalla ditta Berlusconi&Galliani nella storia del Milan, penso sia il momento di una riflessione personale.
Erano anni che non si vedevano ( o forse non si sono mai viste ) scene da oratorio come l'attuale "mercato" del Milan.
Forse nemmeno ai tempi di Farina, certo un incubo per noi tutti ma che ebbe anche il merito di portare in rossonero uno come Liedholm e gente come Hatley, di certo superiore a Dzeko, sfuggito alla "dirigenza" Milan in modo ridicolo e farsesco.
Si è cominciato con la "cessione dolorosa" di Kakà, tanto dolorosa da far volare in superjet Galliani a Madrid per liberarsi del bubbone e a mettersi in ginocchio di fronte a sua maestà Florentino Perez.
Si è proseguito con le tragicomiche affermazioni di " un milan che non smobilita " seguenti alle voci di cessioni di Pato, Pirlo, Seedorf e via cantando. Circa a Pato sono pronto a scommettere una sua cessione entro Agosto o mal che vada, Gennaio 2010. Per gli altri due bidoni di retaggio ancelottiano, ditemi che scopo possano avere in una squadra da corsa ( termine orrendo....) pensata da Leonardo ( ma secondo me partorita da Galliani ), visto che camminano a 2 km all'ora ?
Sulla smobilitazione....al Milan non ci vuol venire nessuno, ormai è chiaro e di questo dobbiamo ringraziare Berlusconi e Galliani, che hanno preparato il terreno alla cessione prossima ventura.
Qindi le fantomatiche dichiarazioni al "workshop" in terra sarda, ennesim buffonata senza costrutto, in cui Galliani sparla di " Milan che deve arrivare fra i primi 3 e più avanti possibile in champions "...
Dunque noi tifosi del Milan dobbiamo sopportare scudetti dell'Inter e della Juve per i prossimi 5/10 anni senza profferire verbo ( altrimenti non siamo evoluti...ergo siamo sottosviluppati...), esaltandoci per gli arrivi di Abate e Zigoni, intervistato da Pellegatti come una volta si intervistava Van Basten...
Ad oggi, data del Signore 5 Luglio 2009, a quasi un mese dall'inizio della campagna acquisti, non si è registrato nulla di concreto.
Ambrosini si vede respingere in faccia il rinnovo, Pirlo resta solo perchè Galliani e Berlusconi non hanno trovato nessun malato di mente
che proponga loro 30 milioni per un posapiano spompo di 30 anni, e si legge che per prendere qualcuno, occorre ancora vendere !
E' una cosa vergognosa, uno schifo, altro che tessere ed abbonamenti !
Siamo diventati come il Torino per la Juventus, e di questo, certi "signori" dovranno rispondere.
Allo stadio, con un clima da forche caudine, finchè non spieghino dove sono finiti i soldi e non se ne vadano !

Giammy-9
00domenica 5 luglio 2009 11:08
Purtroppo su molte cose hai ragione. Ci stavo riflettendo l'altro giorno.

Stiamo diventando ridicoli e ci facciamo prendere in giro pure da pipponi bosniaci sconosciuti; questo non sarebbe successo anni fa.

Il Berlusca ha venduto Kakà per ripianare il bilancio e prepararsi alla cessione,visto ke ormai il Milan gli costa e basta essendosi già affermato a livello nazionale e internazionale.
Giubo
00domenica 5 luglio 2009 11:52
Scusa,MarcoVan,ma non ti sembra di essere alquato cupo?Quello ce scrivi è in parte vero,certo,ma io anzitutto non credo proprio che Berlusconi si possa permettere di cedere anche Pato,almeno non quest'estate..sarebbe davvero la guerra a quel punto. Ci sono molte cose che non vanno,certo,ma i tifosi sbagliano a voltare le spalle proprio adesso..la storia insegna,è nei momenti difficili che il Milan ha saputo risollevarsi,e io so che anche stavolta succederà così!
MarcoVan68
00domenica 5 luglio 2009 18:18
Mi auguro tu abbia ragione, Giubo...Solo faccio osservare che anche un ottimista come te, non crede che Pato possa rimanere a lungo al Milan, a meno che il ragazzo non sia d'altra pasta e che si "accontenti" di ingaggi ridicoli se paragonati all'estero.
La sua cessione è solo posticipata, e non è una opinione personale. Occorre saper leggere fra le righe. Quando il pelato dice che Pirlo è incedibile al 99,99% ( sigh...) si affretta a dire che nessuno ha formulato offerte adatte ( almeno per la nostra spompa dirigenza..) altrimenti....
L'offerta per Pato c'è stata ma per motivi di ordine pubblico rimarrà...Ma ammettiamo che il ragazzo faccia 20/25 reti...chi ci difenderà dall'assalto di un nuovo Real o del Chelsea ?
Per Florentino il Milan è il super sotto casa: basta si faccia avanti con la carta di credito e Pato è bell'é che pronto !
Giubo
00domenica 5 luglio 2009 22:23
O quest'estate,o tra un anno,o tra cinque o dieci anni comunque un giorno Pato lascerà il Milan,così come è stato per tutti..ma la cosa pù importante è che ci saranno sempre,però,giocatori che sappiamo onorare questi colori che hanno una gloriosa storia alle spalle e che meritino gente che sappiano fargli avere un presente e un futuro ancora più gloriosi,cari amici!
stilevario85
00lunedì 6 luglio 2009 00:01
spostoooooooooooo
MarcoVan68
00martedì 7 luglio 2009 10:50
Ciao.
Ieri splendido raduno, in sintonia con quella che sarà molto probabilmente la stagione prossima ventura: contestazioni, fumogini, clima di tensione, facce da funerale. Insomma tutto quello che la premiata ditta Berlusca&Galliani ci ha aveva preparato, si è avverata.
A coronamento di questo clima aulico, le dichiarazioni di Galliani, vero Lupin III quanto a faccia di bronzo, che farnetica di squadra ultracompetitiva, acquisti fatti a saldo all'ultimo momento ( vedi Riccardo Oliveira...) squadra più veloce solo perchè lo ha deciso lui ( Leonardo non conta nulla..) dimenticandosi però che i protagonisti saranno sempre i medesimi: Seedorf, Pirlo, Oddo, Jankulosky, Inzaghi...gente che corre ( quando corre...) per 10 minuti a partita.
Belle anche le affermazioni di Leo, che è parso un debuttante allo sbaraglio ( e noi con lui....).
Schemi che gli frullano nella testa, pistolotto a favore di un centravanti 30enne ( Luis Fabiano ) a discapito di uno 26enne ( Huntelaar ) placida ammissione che la panchina sarà solo una parentesi nel suo cammino societario ( parentesi che durerà sino a Natale...? Ne dubito...)
Insomma un clima da ballo della debuttante ( in serie A ) ch fa venire i brividi.
Il baratro non è poi molto lontano e dare a ciò che resta della squadra più forte del mondo un definitivo calcio per spingerla giù, le allucinanti dichiarazioni di Berlusconi, atterrato direttamente da Giove ( la Luna era troppo vicina..).
Solo così si spiegano frasi del tipo: Il Milan come rosa è più forte dell'Inter, che denotano una totale assenza di partecipazione, visione, interesse nel calcio almeno negli ultimi 4 anni.
Si è anche aggiunto che si acquisterà qlc solo se si apriranno finestre di mercato, ergo nel prossimo derby quando "quelli là" ti schiereranno contro Ibra e Milito, tu gli opporrai Pato e Inzaghi, che forse mettendosi l'uno sulle spalle dell'altro, arriveranno a colpire qualche pallone di testa...
Che dire...io avverto già dei brividi freddi scorrermi lungo la schiena. La serie B non è tanto lontana...
stilevario85
00martedì 7 luglio 2009 11:00
sono d' accordo su tutto tranne che sulla serie B non esagerare Marco :)
pienpi
00martedì 7 luglio 2009 11:55
Galliani e Berlusconi hanno vinto tutto, hanno dimostrato di capire di calcio e di gestione di una società di calcio come nessun altro al mondo (nemmeno quel Perez che oggi guardiamo con gli occhi sgranati).
Dopo averle azzeccate (quasi) tutte per 20 anni, da 3 anni a questa parte non ne azzeccano più una e come se ciò non bastasse fanno dichiarazioni fuori dal mondo, fuori dalla logica, fuori dalla sanità mentale.
Ora la mia domanda è questa: Perchè?
Onestamente non credo che si siano rincoglini dall'oggi al domani. Queste son persone che non fanno mai niente per niente.
Il fine è chiaro: vendere la società. Ma non possono farlo brutalmente: Berlusconi ha una immagine pubblica e politica da difendere e coltivare, perchè tra i 6 mln di tifosi rossoneri ci sono anche tanti elettori di Forza Italia / PDL.
Allora quale è la formula magica per uscire di scena?
Dopo essere stati fautori del calcio dispendioso per vent'anni, lui e il fido Galliani son diventati solerti sostenitori del calcio morigerato, perchè c'è la crisi (bizzarro poi il fatto che il Presidente del Milan dica che c'è la crisi mentre il Presidente del Consiglio - che è la stessa persona - dica che la crisi non esiste ed è una montatura dei comunisti). Non spendono più un soldo, fanno dichiarazioni del cavolo con il solo fine di far incazzare ancora di più i tifosi.
Alla fine, fra un mese un anno o non so quando, il clima sarà diventato così torbido e violento che sarà costretto a vendere. E mentre venderà il milan a chissà chi, ecco cosa dirà: "Vedete, li ho fatti vincere per vent'anni e quando in tempo di crisi ho fatto stringere un po' la cinghia per il bene del milan e per senso del dovere, mi hanno sputato tutti addosso". Potrà quindi vestire di nuovo i panni della vittima incompresa, che fa sempre le cose giuste.

I successi del milan sono stati per Berlusconi uno strumento di ascesa politica, così come ora l'affossamento del sogno Milan sarà uno strumento del rilancio del Berlusconi politico.
MarcoVan68
00martedì 7 luglio 2009 13:47
Quoto pienpi in pieno. Aggiungo che il vendere una società con il bilancio in pari, renderà a Berlusconi molto più che venderla con i conti in rosso.
La mia dichiarazione sulla serie B è certo esagerata...ma lo è nella misura in cui Berlusconi dice che il Milan così com'è, è più forte dell'Inter.
maldini
00domenica 12 luglio 2009 12:23
certo dipende dai giocatori farci ricredere, ma per ora è una situazione triste
su un cambio dirigenziale ho tanta paura
deve arrivare qualcuno che ami il calcio e rispetti il milan
non imprenditori che pensano solo ai soldi o peggio qualcuno che ha soldi da buttare e non pensa assolutamente che calcio o non calcio è comunque una società
pienpi
00domenica 12 luglio 2009 13:58
Re:
maldini, 12/07/2009 12.23:

certo dipende dai giocatori farci ricredere, ma per ora è una situazione triste
su un cambio dirigenziale ho tanta paura
deve arrivare qualcuno che ami il calcio e rispetti il milan
non imprenditori che pensano solo ai soldi o peggio qualcuno che ha soldi da buttare e non pensa assolutamente che calcio o non calcio è comunque una società




anche io ho paura di un cambio di proprietà.
abbiamo il miglior presidente che si possa volere, questo non me lo toglie nessuno dalla testa.

sarebbe già un passo avanti cambiare la dirigenza, buttare nella mischia Maldini, Seedorf, Albertini: persone di straordinaria intelligenza e competenza calcistica.
Il posto di Galliani però l'avrei dato a Leo, ma lo zio fester si è ben coperto le spalle spedendolo in panchina

staremo a vedere quanto tempo durerà 'sto periodo di transizione: spero solo non sia troppo lungo
maldini
00lunedì 13 luglio 2009 10:04
berlusconi è stato il migliore, e tornerà ad esserlo se e quando penserà meno alla politica e di più a società e passioni.
ora come ora si preoccupa solo dei suoi problemi e del potere (oltre a non andare in galera [SM=g27828] )

galliani penso anche io possa essere tempo di metterlo da parte, o dargli un ruolo più politico e meno calcistisco lasciando spazio a nuovi volti, sicuramente uno potrebbe essere leonardo e in quella prospettiva passare una stagione da allenatore potrebbe anche aiutarlo a comprendere meglio ciò che un allenatore ha bisogno

albertini non so, lo stimo tanto ma mi pare si sia allontanato da casuccia bella e seedorf non saprei come se la possa cavare da imprenditore calcistico, magari il monza ci darà una visione di comè
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