Galliani: 'Kakà resta, ma in futuro...'

Galliani: 'Kakà resta, ma in futuro...'

10:23 del 10 gennaio

L'amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani ha dichiarato: "Tasse e costi alti, così il calcio italiano rischia il flop e non vincerà più in Europa. Il Milan ha richiesto uno studio che ha fornito risultati allarmanti: in futuro aumenterà il gap con i grandi club stranieri. Fino al 2003 il Real Madrid fatturava meno di noi, ora ci ha superati come il Barcellona. Kakà resta con noi, ma in futuro sarà difficile fare altri colpi così".



(Corriere della Sera)

basta un ritorno di un governo di destra e si sistema tutto

Io sn un pò preoccupato!!
Dp la campagna acquisti deficitaria di quest'estate,questa d'inverno che nn decolla,i continui interventi di Galliani e Berlusca sul risparmio,la vendita di Sheva e altri punti inquietanti mi stanno facendo un pò paura per il futuro rossonero!!
Sinceramente non sò voi,ma nn mi sembra di vederlo roseo!

in questo momento sinceramente io penso che per il futuro bisogna prendere esempio dalla Roma, che pur tra mille problemi societari riesce a tenersi in alto soprattutto grazie al continuo apporto del settore giovanile. Vorrei che anche il Milan in futuro facesse così,evitando spese folli alla Real Madrid e Chelsea,che si vede poi a cosa portino...

bisogna trovare il giusto equilibrio tra grandi campioni acquistati e giovani fatti crescere

solo coi giovani non si va avanti
ma non si può nemmeno prendere sempre grandi giocatori
non bastano i soldi

io ho molto ammirato,a metà degli anni '90, l'Ajax di Van Gaal. Quello di Seedorf, di Davids, di Litmanen e delle future "pippe rossonere" Kluivert e Reiziger, che però promettevano bene. Una squadra molto solida formata principalmente da ragazzi nati e cresciuti in quel settore giovanile con due chiocce come Rijkaard e il loro capitano Blind. Noi purtroppo li abbiamo conosciuti molto bene nel 1995. Era una squadra che con le risorse proprie aveva fatto benissimo,e forse avrebbe potuto davvero durare nel tempo se non fosse arrivata la sentenza Bosman che produsse la fuga di tutti i migliori,che però non sempre fuori dall'Olanda hanno fatto bene.