pienpi
00lunedì 3 agosto 2009 12:21
Stavo leggendo un commento su Galliani in un blog e mi son venute spontanee alcune riflessioni.
1. Da 3/4 anni Galliani non ne ha combinata una giusta. Più precisamente da quando divenne presidente di Lega e, poi, fu coinvolto in Calciopoli (quando fu anche squalificato, non dimentichiamolo). Errori spesso madornali (Olivera per citarne solo uno), riparati il più delle volte dagli acquisti consigliati da Leonardo.
2. Galliani ha sempre detto "il milan ai milanisti", peccato che abbia fatta allontanare tutti quei milanisti che potevano insidiargi la poltrona (prima Baresi, poi Maldini)
3. Ormai lui e berlusconi sono completamente disallineati su tutto: Galliani vuol confermare Ancelotti, Berlusconi lo caccia. Galliani tratta Trezeguet, Fabiano e Panucci mentre Berlusconi parla di milan under 23
4. Praticamente Braida è scomparso dalla scena (non lo si vede più spesso nemmeno in tribuna a fianco di Galliani)
5. Circola la notizia che degli israeliani vorrebbero compare il Milan e che Galliani rimarrebbe a gestire la società. Galliani non solo smentisce, ma addirittura ha la premura di specificare che i rapporti e la sintonia con Berlusconi sono ottimi. Scusate, ma che c'entra? se gli israeliani comprano il milan è perchè Berlusconi glielo vende, a quel punto sai che gliene frega a lui se Galliani resta al milan... mi è sembrata la dichiarazione di chi ha la coda di paglia...
Insomma, quello che mi chiedo è: non è che stiamo assistendo ad una guerra di POTERE? Galliani ormai spadroneggia sul milan e chi dovrebbe controllarlo (Berlusconi) non ha più tempo e probabilmente voglia di farlo. La situazione si è quindi inasprita a tal punto che o se ne va il primo, oppure vende la società il secondo. Lo sfacelo delle ultime settimabe potrebbe quindi essere una lotta tra loro due..
So che è una interpretazione e uno scenario molto fantasiosi, ma sicuramente sono anche verosimili. In fondo si dice che anche Moggi sia stato coinvolto in tutto quello scandalo perchè la famiglia Agnelli si senti attaccata quando lui e Giraudo cominciarono la scalata all'IFIL (la finanziaria della famiglia...)
maldini
00lunedì 3 agosto 2009 12:30
nel calcio purtroppo non cè niente da escludere
è un mondo che fa schifo e le persone che ci sono hanno più potere di quanto ne meritino e ne possano gestire