Metti una serata in curva sud. Tra riti e abitudini dei tifosi

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pienpi
00venerdì 19 settembre 2008 09:26

Ecco come la tifoseria organizzata del Milan ha vissuto il debutto stagionale in Uefa contro lo Zurigo. Dal pre-partita al "baretto", alle opinioni su tecnico e giocatori, e sul momento-no della squadra.

MILANO, 18 settembre 2008 – Se il momento del Milan è appannato da una scia di risultati negativi, ci pensa la curva sud a rispondere all'appello della Coppa Uefa, con il solito orgoglio. Noi, siamo andati a vivere la prima gara contro l'Fc Zurigo, insieme ai tifosi rossoneri dal "proscenio" più caldo dello stadio: la curva. E non c'è dubbio, che per capire le curve, bisogna viverle senza pregiudizi.

PRIMA DELLA PARTITA AL "BARETTO" – L'attesa della partita, incomincia già nel pomeriggio e l'appuntamento delle varie tifoserie organizzate rossonere, - dai Commandos tigre , alle Brigate Rossonere, ai Guerrieri, all'Alternativa Rossonera - , è davanti al "baretto" dello stadio di San Siro, due ore prima dell'inizio della partita. "Il piazzale del Baretto è il ritrovo dei vari gruppi – dice William Battaglia, 49 anni, di Lonato in provincia di Brescia -. L'alternativa rossonera si posiziona vicino all'ingresso del bar, mentre i guerrieri si ritrovano sotto l'0rologio, le brigate e i commandos si mettono al centro. Da sempre ci troviamo qui, è un rito irrinunciabile".

"CI RIPRENDEREMO ANCHE QUESTA VOLTA" - L'attesa si consuma con qualche birra e le considerazioni sulla altalenante condizione della squadra. E' una questione di passione e sacrificio, che si vive tutti insieme. "E' dal 1974 che seguo il Milan – prosegue Battaglia – e questo momento non è dei migliori, ma ne abbiamo passate tante. Ci riprenderemo anche questa volta". Il baretto è un via vai di tifosi. Si avvicina a noi anche Cinzia Rossi, 45 anni tifosissima rossonera. Non si può non notare per una serie di amuleti al collo: sono dei piccoli corni portafortuna rossoneri dipinti a mano. "Non mi sento di criticare la squadra, non si può vincere lo scudetto a Natale, spero che la squadra si risollevi, perché ho scommesso tante pizze con i miei amici".

"ANCELOTTI E' UNO DI NOI"- Non c'è solo lei, c'è Bruno Grimelli, 65 anni, di Brescia, uno dei tanti supporter della curva che da 30 anni segue la squadra anche in trasferta. "Il Milan, mi fa fare 1500 km alla settimana e 20 mila in un anno, ma in questo momento siamo vicini al mister Ancelotti che è uno di noi".

SENZA SALUTO - Nel frattempo si accendono i lampioni e arriva la sera. Manca mezz'ora all'inizio della partita. Saliamo insieme ai tifosi e andiamo in curva sud. E' quasi tutto pronto, si sentono i primi cori e sono per Carlo Ancelotti e il new entry Luca Antonini. "Questo per noi è un momento negativo – dice Walter Bonomelli, 50 anni di Bergamo -, ma i giocatori ci sono. Dovrebbero essere più legati alla curva. Sono due anni che non vengono più a salutarci alla fine delle partite. Perché non ci ringraziano per i nostri sacrifici?".

VIAGGIO DI NOZZE CON IL MILAN - Il leit motiv è lo stesso per molti altri tifosi della Sud, ma non per tutti. "Sono 40 anni che vado nella curva rossonera - ci racconta Bonomelli - e dal 1978 sono accompagnato da mia moglie Rosanna. Abbiamo fatto il viaggio di nozze a Torino, in occasione di Juventus-Milan e possiamo dire che la nostra "fede" è rossonera. "Qualche metro più il là, tra due ali di folla, si fa largo tra gli applausi Paolino, uno dei capi tifosi che hanno fatto la storia della Sud. "Stiamo soffrendo, ma tutta la Sud è con il nostro mister e i giocatori. L'unica preoccupazione è che con tre palloni d'oro in rosa , manchi lo spirito per soffrire le insidie di un lungo campionato, ma ce la faremo". Intanto, si canta la rinascita, a squarciagola fino alla fine. E Paolino, l'intoccabile capo della sud, ci guarda e alza il pugno al cielo. Forse il vecchio Milan è tornato.




Bell'articolo, anche se starebbe stato bello un bel filmato sullo stile di "Sfide".
Toglietimi una curiosità: che è sta storia che i giocatori non salutano più i ragazzi della curva? Mi son perso qualcosa?
maldini
00venerdì 19 settembre 2008 10:30
[SM=x1097149]
MarcoVan68
00venerdì 19 settembre 2008 11:11
Siamo sempre noi. Anche se io nn posso più andarci per lavoro, rammento di averne fatto parte dal 1982 ( anni di B...) sino al 99 ( scudetto di Zac ) e come si dice, una volta nella famiglia, per sempre nella famiglia.
Sono accadute molte cose come lo scioglimento della Fossa ( Sigh ! ) ma il nostro cuore sta sempre là, dove si guarda la partita in piedi.
il tifo ai nostri raga non mancherà mai. FORZA MILAN !
Giammy-9
00venerdì 19 settembre 2008 15:11
E io ho amici (un pò più grandi ) che ci vanno.

Alla maggiore età penso che farò l'abbonamento.

CurvaSudMilano!!!
maldini
00venerdì 19 settembre 2008 15:32
Re:
Giammy-9, 19/09/2008 15.11:

E io ho amici (un pò più grandi ) che ci vanno.

Alla maggiore età penso che farò l'abbonamento.

CurvaSudMilano!!!




e perchè no, non costa nemmeno tanto
anzi, in curva decisamente poco [SM=g27811]
pienpi
00venerdì 19 settembre 2008 17:32
se vivessi più vicino a milano lo farei anche io l'abbonamento.
quest'anno spero almeno di andar a vedere il derby di ritorno!!!!
maldini
00sabato 20 settembre 2008 12:58
ma al ritorno è pieno di interisti [SM=x1097169]
pienpi
00sabato 20 settembre 2008 21:33
Re:
maldini, 20/09/2008 12.58:

ma al ritorno è pieno di interisti [SM=x1097169]




così potrò sfottere più persone [SM=x1097169]
maldini
00domenica 21 settembre 2008 12:44
[SM=x1097159] fai come Boldi in tifosi, ti tieni la doppia maglietta per ogni evenienza
pienpi
00domenica 21 settembre 2008 12:54
Re:
maldini, 21/09/2008 12.44:

[SM=x1097159] fai come Boldi in tifosi, ti tieni la doppia maglietta per ogni evenienza




quello mai [SM=g1366325] [SM=x1097169]
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