Pirlo trasloca Per adesso solo in campo
12:55 del 15 luglio
Il punto di partenza da sette anni è sempre lo stesso: centrale davanti alla difesa, regista «basso» si dice adesso. Curiosamente però, dopo Lippi in Nazionale, anche in rossonero Pirlo trova un tecnico desideroso di studiare una nuova collocazione tattica per lui. Leonardo vuole due mediani stretti davanti alla difesa, in modo da avere due rubapalloni sulla trequarti e da lasciare spazio ai terzini. E per il suo regista ha ideato una sistemazione più «alta», quasi sulla trequarti avversaria.
Pirlo così si confronta con l’ennesima posizione: è vero che dieci metri più avanti o indietro in certi casi cambiano poco, ma è anche vero che in un ruolo così delicato servono automatismi perfetti con i compagni e Andrea dovrà trovare le giuste misure. Il tecnico non ha dubbi sull’adattabilità di Pirlo alla posizione e ai relativi compiti. Il timore, semmai, è che Carlo Ancelotti convinca Abramovich a fare l’offerta irrinunciabile (intorno ai 20 milioni) che farebbe vacillare il Milan. Pirlo vuole restare, ma qualche settimana fa Berlusconi ha fatto notare che sarebbe folle rinunciare a una ricca offerta per il regista. E allora non resta che aspettare. Tanto le valigie di Pirlo sono sempre pronte: a casa e in campo. (Gazzetta dello Sport)
le capacità per giocare più avanti le ha senzaltro, anzi, è stato adattato a stare dietro, però per giocare come trequartista dovrà, oltre a trovare gli automatismi, darsi una mossa.
non può giocare lento, deve essere rapido nelle decisioni e giocare anche di prima.. e qualche volta tirare pure in porta che non guasterebbe