Roma-Inter, Totti convocato

Il capitano giallorosso in panchina per l'andata della finale di coppa Italia. Spalletti: "C'è il tentativo di recuperarlo". Mancini: "Adriano? Sta bene, ma non so se giocherà"


ROMA, 2 maggio 2006 - Andata della finale di coppa Italia domani sera all'Olimpico: Roma-Inter, un déjà vu della passata stagione, ma stavolta dai significati ancora più ampi, dal momento che potrebbe essere una sorta di prova generale per valutare le condizioni di Francesco Totti, convocato per l'occasione.
Qui Roma - La notizia del giorno è la convocazione del capitano. Prima dell'annuncio Luciano Spalletti, da sempre comprensibilmente cauto sull'impiego del capitano dopo l'operazione subita, aveva detto. "Totti non sta benissimo, ma c'è il tentativo di recuperarlo - spiega il tecnico a qualche ora dalla diramazione dei convocati per il match, fra quali dovrebbe esserci anche il capitano -. Sulle possibilità di vederlo in coppa Italia contro l'Inter domani penso che non sia ancora pronto, ma c'è la volontà di farlo recuperare prima e questo significa farlo anche giocare". In pratica, Spalletti lo porterà in panchina, e poi chissà. Il capitano giallorosso manca da una gara ufficiale dal 19 febbraio scorso, quando si infortunò gravemente nel corso di Roma-Empoli. Spalletti fissa poi un appuntamento sicuro: "Totti giocherà la partita o parte della partita contro il Treviso", prossimo impegno di campionato dei giallorossi all'Olimpico domenica prossima.
I fari si spostano da Totti al match, e qui entra in gioco la maggior esperienza del tecnico nerazzurro, che ha già vinto il trofeo sia da giocatore che da tecnico: "Roberto Mancini ha un vantaggio perchè ha già vissuto questi momenti. Cercherò di sbagliare meno di quanto abbia fatto finora - aggiunge Spalletti - c'è molta attesa per questa partita e sto vivendo emozioni particolari. Mi aspetto un'Inter motivatissima non dovendo giocarsi qualche cosa di importante in altre competizioni".
Qui Inter - "La coppa Italia può essere una piccola soddisfazione perchè è sempre meglio chiudere con una vittoria". Roberto Mancini, presenta così la sponda interista della sfida di andata della finale di Tim Cup. "In campionato abbiamo buttato via qualcosa che sembrava impossibile e invece non lo era - continua -. La stagione non mi soddisfa. In Champions siamo usciti contro una squadra a noi inferiore, giocando male nella gara di ritorno, e in campionato, se avessimo tenuto lo stesso ritmo delle ultime sette gare del girone di andata avremmo potuto accorciare il distacco dalla Juve. Adriano? Se giocherà speriamo che faccia bene come nella finale d'andata dell'anno scorso. Vedremo se scenderà in campo... Problemi fisici? No, eventualmente sarà solo per scelta tecnica".

Livia Taglioli

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Scritto da: maldini 02/05/2006 22.35
"La coppa Italia può essere una piccola soddisfazione perchè è sempre meglio chiudere con una vittoria". Roberto Mancini, presenta così la sponda interista della sfida di andata della finale di Tim Cup. "In campionato abbiamo buttato via qualcosa che sembrava impossibile e invece non lo era - continua -. La stagione non mi soddisfa. In Champions siamo usciti contro una squadra a noi inferiore, giocando male nella gara di ritorno, e in campionato, se avessimo tenuto lo stesso ritmo delle ultime sette gare del girone di andata avremmo potuto accorciare il distacco dalla Juve"

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Mamma mia! Tradotto: "Finora abbiamo fatto schifo e collezionato figure di m***a paurose! Speriamo di vincere almeno sto trofeuccio così posso dire di aver vinto qualcosa e nascondere sotto la sabbia la mia incapacità"

questo è l'inter