Saddam Hussein è stato impiccato

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stilevario85
00sabato 30 dicembre 2006 10:12
Le sue ultime parole, a seconda delle fonti, sono state "non abbiate paura", "state uniti" e "Allah è grande". "La condanna del criminale è stata eseguita": così la televisione di Stato irachena ha posto la fine ufficiale alla parabola di Saddam Hussein. L'impiccagione era stata resa nota prima dall'emittente Al Hurra, finanziata dagli Stati Uniti; ma lo stesso esecutivo iracheno ha messo parecchio a dare conferma ufficiale dell'esecuzione, annunciata da fonti governative protette dall'anonimato o da funzionari della magistratura. La sentenza è stata eseguita alle sei del mattino ora irachena, le quattro in Italia, al primo richiamo della preghiera mattutina.
Tutto è stato filmato - Come reso noto dal Consigliere per la Sicurezza nazionale iracheno, Mowafak al Rubaie, che ha assistito all'impiccagione, l'intera procedura è stata filmata e alcune immagini dovrebbero essere rese pubbliche, sebbene non vi sia ancora una decisione definitiva da parte dell'esecutivo. Al Rubaie ha tenuto a sottolineare come l'esecuzione sia avvenuta senza alcuna umiliazione "né prima né dopo la morte", ma ha confermato che alcuni dei testimoni all'esecuzione si sono lasciati andare a scene di giubilo dopo la morte del rais: "Una reazione normale da parte di persone che avevano perduto dei loro familiari sotto il regime".

Il raìs non ha tradito emozioni - Un Saddam dipinto dai testimoni come tranquillo, entrato nella cella della morte con in mano il Corano e che non ha mostrato alcun pentimento. La morte sarebbe avvenuta rapidamente: il corpo potrebbe essere consegnato alla famiglia già nelle prossime ore, o essere seppellito in luogo segreto. Rinviate invece alla fine delle festività di Eid al Adha (mercoledì o giovedì prossimo) le esecuzioni del fratellastro Barzan al Tikriti e dell'ex presidente del Tribunale Rivoluzionario, Awad al Bandar.

L'ultima mossa dei legali - A nulla è servita dunque l'ultima disperata mossa dei legali della difesa, che avevano cercato di fermare la consegna del rais alle autorità irachene appellandosi alla Corte Federale del Distretto di Columbia, negli Stati Uniti, che aveva (ovviamente) respinto l'istanza sostenendo che i cittadini stranieri processati all'estero non sono sotto la giurisdizione della Costituzione americana; era del resto una mossa effettuata più per ottenere risalto negli Usa alle accuse di un processo ingiusto, che nella speranza di avere risposta.

Alle 6 e 5 ora di Baghdad Saddam è uscito dalla storia dell'Iraq - rimane però la sua eredità, un'eredità che al momento consiste in un vuoto di potere per il quale lottano le fazioni irachene. La maggioranza sciita ha avuto quel che voleva, la punizione del dittatore giudicato per il massacro di Doujail: ma altri processi - in particolare quello per le stragi contro la popolazione curda - rimarranno ora incompleti e agli occhi di molti iracheni daranno all'esecuzione un carattere di vendetta confessionale. Si teme inoltre uno scoppio di violenza nelle strade delle zone sunnite dell'Iraq.
Ma non è chiaro cosa succederà del corpo - Fonti sia americane che irachene, dietro protezione dell'anonimato, affermano che la questione è stata trattata "ai più alti livelli", ma senza decisioni perchè "forti sono i disaccordi secondo interviste con altissimi funzionari" di ambo i paesi. Le due opzioni più discusse sono l'invio del cadavere in Giordania, dove vivono le due figlie di Saddam; oppure seppellirlo in un luogo segreto che non sia mai reso pubblico. Una variazione della seconda opzione sarebbe riesumare il corpo dopo un certo periodo per inviarlo infine alla famiglia o alla tribù. Ma si parla anche di mandarlo subito alla città natale, Tikrit.
Facile immaginare che il governo iracheno voglia evitare la tomba di Saddam come un luogo di culto. Anche se un politico sunnita ha chiesto anche un funerale di Stato per l'ex presidente: si tratta di Salahedeen Hamad Humood, governatore della provincia di Salahedeen, che include Tikrit. "Vogliamo un funerale di Stato per l'ex presidente, dovrebbe essere seppellito accanto ai suoi figli". Secondo la religione islamica, il corpo del defunto deve essere sepolto il prima possibile, entro le 24 ore.

Giubo
00sabato 30 dicembre 2006 10:45
e ora inizieranno le strumentalizzazioni.
maldini
00sabato 30 dicembre 2006 12:11
bah
è stato giudicato con la sua legge
ben venga l'impiccagione
GBR66
00sabato 30 dicembre 2006 14:08
Re:

Scritto da: maldini 30/12/2006 12.11
bah
è stato giudicato con la sua legge
ben venga l'impiccagione



Permettete il sarcasmo, Pannella potrà tornare a mangiare, e se consentite anche un pizzico d'ironia su Pannella, Saddam non si offenderà dopo quello che ha fatto lui, come ho già scritto in un altro Forum, nessuno ha fatto lo sciopero della fame sullo scudetto assegnato all'inter, anche perché l'avrebbero intercettato...
Intensa
00mercoledì 10 gennaio 2007 13:59
mah io nn so che pensare da na parte mi disp xche credo che abbia soferto mah dall l'atra parte mi dico li sta bene boh [SM=g27837] [SM=x1097143]
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