Totti-Donadoni, lite continua

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Totti-Donadoni, lite continua

Il romanista: "Io non devo parlare con nessuno. Finché ho le viti alla caviglia non torno in Nazionale". Il c.t.: "Questa storia è diventata una stucchevole telenovela. Faremo a meno di lui"


ROMA, 16 novembre 2006 - Francesco Totti ha deciso: per adesso di Nazionale non se ne parla. Almeno finché avrà le viti nella caviglia che ha subito l'intervento chirurgico dopo il grave infortunio riportato lo scorso mese di febbraio. Il capitano della Roma lo ha confessato e ribadito in un'intervista a Roma Channel.
"C'è tempo per tornare in azzurro, ma adesso io penso solo alla Roma - ha spiegato Totti -. Deciderò più avanti se tornare o meno. Io non devo parlare con nessuno, l'ho già fatto a suo tempo con il c.t. e ci siamo detti tutto. Comunque finché ho le viti alla caviglia non torno". Insomma, "l'affaire" Totti si è trasformato ancora di più in uno stucchevole tormentone, proprio come afferma il commissario tecnico Roberto Donadoni. "Si, è diventata una telenovela - ha spiegato ieri dopo la partita con la Turchia il c.t. -. Se Totti la prossima volta ci sarà, bene. Altrimenti faremo a meno di lui", ha tagliato corto.
Ci è andato giù duro Totti. Così al commissario straordinario Luca Pancalli tocca mediare. "I calciatori sono il patrimonio di questo sport, e per l'Italia si chiude un anno straordinario, coronato dalla conquista della Coppa del mondo, che qualcuno ha troppo presto dimenticato - le parole di Pancalli -. Il caso Totti? Per me non esiste: è una questione di rapporti tra Donadoni, un tecnico che gode della mia fiducia assoluta, e Totti, il campione che tutti conosciamo. In questi casi si deve usare il buon senso e la benevolenza".
Anche Gigi Riva getta acqua sul fuoco: "Quando Totti sarà pronto, tornerà in Nazionale" Quello di Francesco non è un caso; il posto per lui in ci sarà sempre. Resta da capire quale sarà l'atteggiamento di Donadoni che lunedì aveva dichiarato: "Quando Totti sarà pronto, deciderò di chiamarlo: ora gli manca la continuità". Una presa di posizione che ha sorpreso molti, ma che in sostanza era un messaggio rivolto al gruppo degli altri giocatori, dove già rischiava di serpeggiare un certo malumore. "Continuate pure a farne un caso se volete, ma io quando riterrò che sia pronto lo chiamerò", aveva ribadito il c.t. mercoeldì, senza sapere che nello stesso istante Totti parlava a Roma Channel.

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Scritto da: maldini 16/11/2006 23.19
secondo me può decidere come vuole
sono sempre i soliti giornalisti che fanno di tutto x montare i casi

Totti ha preso una decisione
preferisce aiutare la Roma senza rischiare la carriera

lasciatelo in pace
se un giorno vorrà tornare e l'allenatore deciderà di chiamarlo ben venga
ma se si continua a stare addosso a lui e a donadoni si peggiora solo la situazione

anche maldini ha preso la stessa decisione... ma nessuno gli ha rotto le palle + di tanto...

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Scritto da: pienpi 16/11/2006 22.26

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Totti-Donadoni, lite continua


Ah Totti, hai rotto le palle

Pare che sei infortunato solo tu... Riva c'ha lasciato due gambe e la carriera per la nazionale e ha vinto la metà di quel che hai vinto tu.Primadonna del cavolo che non sei altro!

Chi te ce rivole in nazionale, ma rimani a Roma e non rompere più

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puoi dirlo forte... e poi caz mica gli hanno fatto male le caviglie sabato a sto disgraziato