stiamo affondando nel guado?

MILANO, lunedì 9 giugno 2008

30 milioni, 40 milioni, 50 milioni: le cifre astronomiche che si leggono associate agli obiettivi di mercato del Milan non sono messe lì per caso. I tifosi sognano e il ritornello di Galliani è sempre lo stesso: a questi prezzi non possiamo permetterci nessuno. Da una parte è un bel modo per dimostrare che i dirigenti rossoneri fanno mercato ma non possono andare fuori budget, dall'altra è un modo implicito per invitare Berlusconi a tirar fuori i soldi. L'attuale presidente del Consiglio dovrà già ripianare il passivo di bilancio dell'esercizio che si concluderà tra 20 giorni, un passivo record di 36 milioni. Un passivo solo parzialmente attenuato dalle cessioni di queste settimane. Un passivo che l'anno prossimo sarà ancor più accentuato considerando che mancheranno tutti gli introiti della Champions League, quelli che nelle ultime stagioni hanno salvato le casse di via Turati. Berlusconi deve dunque fare i conti con un ripianamento che rischia di toccare i 60 milioni nel 2009. E in più per mettere a segno questo famoso grande colpo in attacco è chiamato a sborsare un'altra cifra colossale. Per avere la grande punta però non ci sono alternative: o il presidente paga o i vari Drogba, Eto'o e Adebayor rimarranno sogni. Proprio oggi il Sun dà per certo l'arrivo dell'ivoriano del chelsea in rossonero. Ma finchè Galliani non riuscirà a convincere Berlusconi sarà molto dura. La situazione è paragonabile a quella dell'estate 2002 quando l'ad rossonero passò 3 mesi a tirare la giacca del presidente per avere Nesta. Alla fine riuscì a convincerlo proprio nell'ultimo giorno di mercato a spendere 31 milioni per il difensore laziale. Saprà essere così convincente anche stavolta?


Abbiamo per caso qualche grosso problema di debiti????

se voleva i soldi della camps forse era meglio se sborsava qualcosina prima, non saremmo in questa situazione, e se rimanda è peggio quindi che si diano tutti una svegliata

galiani.... pure tu mica sei povero

vabbè, potenzialmente siamo il club più ricco della galassia (berlusconi praticamente possiede un'intera nazione....)
è un problema di volontà, secondo me, solo di quella: un tempo sganciava beato, ora non tira fuori un euro manco col fucile piantato

pienpi, 12/06/2008 10.51:

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vabbè, potenzialmente siamo il club più ricco della galassia (berlusconi praticamente possiede un'intera nazione....)
è un problema di volontà, secondo me, solo di quella: un tempo sganciava beato, ora non tira fuori un euro manco col fucile piantato

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ehhh la vita costa di + ora
mica fa il petroliere lui

magari se il milan lo prendesse AHMADINEJAD...

io penso che nessuno abbia finora considerato una cosa. Il Milan è in defiitiva la squadra di cui il presidente del Consiglo è proprietario,al di là delle dimissioni di facciata. In questo momento la situazione economica generale del nostro Paese è tutt'altro che felice, ed è inevitabile che forse fare grosse spese per il calcio non sarebbe ben guardato da chi ha votato per lui ma anche contro(vabbè,che il presidente sia odiato da ogni parte ormai è acquisito).

si posso capire tante cose, ma se per fare il presidente del consiglio (x evitare la galera) deve mandare a puttane le sue società allora meglio se le molla o se torna a fare il suo mestiere...

non è una scusa quella di essere in politica

tra l' altro anche quando era all' opposizione non è che cacciasse chissà quali soldi...

appunt
è stato un presidente ottimo
ora se non vuole continuare ad esserlo non può farci rimettere così la squadra
+ttosto ceda
magari a qualche super riccone russo o arabo

si,come no. Sarebbe davvero la fine del Milan. Nessuno si rende conto che questi miliardari d'oltreoceano pensano solo a far quattrini e della squadra non gliene frega niente. Poi,che risultati hanno portato? Il Chelsea da quando è in mano ad Abrahmovic non ha vinto che due scudetti inglesi ma ha fatto cagare in Champions,tanto per fare l'esempio più risalente.

Giubo, 15/06/2008 14.23:

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si,come no. Sarebbe davvero la fine del Milan. Nessuno si rende conto che questi miliardari d'oltreoceano pensano solo a far quattrini e della squadra non gliene frega niente. Poi,che risultati hanno portato? Il Chelsea da quando è in mano ad Abrahmovic non ha vinto che due scudetti inglesi ma ha fatto cagare in Champions,tanto per fare l'esempio più risalente.

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si Giubo ma conta che non lo vinceva dal 1955 lo scudetto.. ed erano sul lastrico, conta anche che sono arrivati in finale persa per una malaugurata scivolata e hanno vinto con abramovich anche una fa cup che per gli inglesi è molto importante

vabbè, non dimentichiamo neppure che il chelsea ha quasi un miliardo di debiti, e il giorno in cui abramovich si romperà le palle (e quel giorno arriverà) finiranno in terza catoria.....
No, mi auguro che berlusconi resti il proprietario, magari mi piacerebbe vedere il figlio al timone di comando: nuovo entusiasmo e voglia di investire risorse e denare sono solo quello che ci manca

mi meraviglio che non sia già arrivato da tempo quel giorno,caro pienpi. Evidentemetne ha la stessa predisposizione di Moratti a spendere per vincere dopo anni---

ma si anche io spero resti berlusconi o qualcuno che ama la squadra
però ora come ora silvio non sembra + così interessato quindi ben venga il figlio o qualcuno che vuole mantenere grande il milan