Gli pseudo-tifosi minacciavano la società di comportamenti violenti, per ottenere l'appalto della vendita del merchandising e di una parte dei biglietti per accedere allo stadio.
zoom - galleria La Digos di Milano ha arrestato, la scorsa notte, sette noti esponenti della Curva Sud di San Siro e in particolare di un neonato gruppo costituitosi al momento dello scioglimento della storica "Fossa dei Leoni". Quattro sono in carcere, mentre per tre sono stati disposti gli arresti domiciliari; altre tre persone risultano denunciate in stato di libertà.
L'accusa è estorsione reiterata dei confronti del Milan per ottenere l'appalto della vendita del merchandising e di una parte dei biglietti per accedere allo stadio. Per raggiungere i propri scopi, gli pseudo-tifosi rossoneri minacciavano la società di comportamenti violenti, come lancio di fumogeni e altro che sarebbero potuti costare sanzioni anche economiche al Milan.
L'indagine è nata dopo il ferimento nell'ottobre del 2006 di un ultras milanista, probabilmente frutto di una faida interna ai gruppi del tifo organizzato rossonero.