Posto queste considerazioni con grande dolore, ma che derivano da una serie di ragionamenti del dopo UEFA, con al drammatica eliminazione per opera del Werder.
Credo che la cosa più terribile per i tifosi del Milan sia quella di sapere che ormai la competizione con l'Inter non è più possibile. Soldi il Milan non ne ha più, ed il campionato italiano è ormai ai livelli di quello scozzese e presto diventerà come quello norvegese. Vincerà sempre l'Inter ed amen, Juve e Milan saranno comparse. Ma se i bianconeri si sono almeno impegnati a far crescere qualche giovane per sperare nel futuro, noi continuiamo a collezionare mezze stelle, ex spremuti, a vendere magliette e a fare amichevoli in paesi impronunciabili. Nessun programma certo per il futuro, nessuna analisi dei problemi ( basta arrivare terzi come una fiorentina o un udinese qualsiasi ), solite problematiche ( infortuni a ripetizione ) nessuna soluzione.
Il circolo vizioso nel quale la società si è infilata pare senza soluzione e a poco valgono le considerazioni del cuore ( Milan=Berlusconi e famiglia ) che certo stanno nella mente e nell'animo di tutti. Ridimensionamento degli stipendi del 30%, possibile cessione di Kakà al Real a Giugno, champions o non champions...Insomma un ridimensionamento assoluto, feroce, che lascia interdetti.
Vie logiche e possibili non esistono. Le voci sulla cessione della società al gruppo arabo o alla ferrero sono del tutto prive di fondamento, e anche una eventuale verità non comporterebbe altro che dubbi, paure, incertezze su un futuro divenuto tetro e senza sbocchi.
Ancelotti rimarrà sino al 2010 nel caso si arrivi fra i primi tre ( sich ) e nel caso se ne vada si opterà per i soliti nomi aziendalisti che riterranno la baracca solida così com'è.
A quanti punti dall'Inter il prossimo anno ?