Mark Van Bommel, una delle note più liete del mercato rossonero di gennaio, ha esternato il suo pensiero in dichiarazioni riportate oggi da due testate giornalistiche nazionali. Il sito ufficiale del Milan ha riferito quanto espresso dal centrocampista orange a Corriere della Sera e a Tuttosport.
Al Corriere della Sera il numero 4 rossonero ha ricordato che lo scudetto non è ancora matematicamente raggiunto: “manca un punto, siamo vicini al traguardo, ma sabato affronteremo una squadra che lotta per conquistare un posto in Champions. Giochiamo in trasferta, non dobbiamo pensare di avere già la vittoria in pugno.” Un pensiero poi a Francesco Totti giocatore simbolo dei giallorossi: “Ha un ruolo importante nella storia di tutto il calcio italiano.” Van Bommel ha poi concluso: “Personalmente sono stato capitano del Psv, della nazionale olandese e del Bayern, ho sempre cercato di far sentire i nuovi arrivati a loro agio per lasciare così che si esprimessero al meglio, così come è accaduto a me quando sono arrivato al Milan.”
Al quotidiano di Torino il mediano olandese ha poi parlato dell’eventuale permanenza a Milano anche per la prossima stagione: “Siamo in nove in scadenza di contratto, il Dott. Galliani ha detto che se ne discuterà una volta terminata la stagione e io rispetto la sua scelta. MVB si è infine soffermato sul suo rapporto con i compagni rossoneri, sottolineando l’importanza di comunicare nel migliore dei modi: I miei compagni? A me piace dare consigli e voglio darli nel modo giusto, affinché li comprendano, e vi assicuro che il rischio di dire sciocchezze è alto. Con Merkel e Boateng parlo tedesco, con Seedorf in olandese, con Ibra in inglese, con i brasiliani in spagnolo...".