00 24/05/2007 01:21
Galliani non ha sassoloni da togliersi, ma "Questa e' la vittoria che ci godiamo di piu'". E, forse, va a letto con la coppa: "Se non la vuole il Presidente..."

"Sono andato via prima perche’ se avessero pareggiato non avrei resistito, non l’avrei mai dimenticato".



zoom - galleria Adriano Galliani a fine match non sta nella pelle: "E’ una gioia immensa, dopo un anno di difficolta’: 8 finali e 5 Champions vinte, ma questa e’ quella che ci godiamo di piu’ per tutto quello che e’ successo. Non voglio togliermi nessun sassolone dalle scarpe, perche’ non e’ elegante farlo quando si vince. Il destino ci ha ritornato un po’ della cattiva sorte di due anni fa: si poteva vincere ad Istanbul e perdere questa sera, in cui abbiamo fatto meno di due anni fa. Sono andato via prima perche’ se avessero pareggiato non avrei resistito, non l’avrei mai dimenticato. Ho saputo negli spogliatoi che avevamo vinto".

Due parole su Ancelotti e sul futuro: "Non e’ una frase fatta, il Milan e’ una famiglia. Giocatori e tecnici hanno un senso di appartenenza diverso da quello delle altre squadre e sono convinto che questo sia il segreto del successo di questo Milan. Il futuro? Vedremo, se ci sara’ qualcosa da fare lo faremo, se no continueremo con questi ragazzi che sono sul tetto del mondo. Buffon? Noi abbiamo confermato Dida, che sara’ il portiere del Milan certissimamente anche nel prossimo anno".

Chiosa per la protagonista di serata, la coppa: "E' del Presidente ma se lui rinuncia a dormire con la Coppa, ci dormo io”