Gli anni peggiori della sua carriera..con Champions e Mondiale per club!

Alberto Gilardino, capocannoniere del campionato, ha spiegato in una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera le motivazioni che hanno dato una svolta alla propria carriera dopo i tre anni deludenti passati al Milan. "Problemi di ambientamento alla Fiorentina? Non è ho avuti forse perchè conoscevo già Prandelli e i suoi metodi. Ma soprattutto perché avevo voglia di spaccare il mondo. Milan? I peggiori anni della mia carriera. Neppure quando mi hanno tirato in ballo con certe foto nell´ambito dell´inchiesta su Corona ho sofferto così tanto. Ancelotti? Non ci siamo chiariti ma non gli porto rancore. Ha fatto le sue scelte e io le rispetto. La differenza tra il Milan e la Fiorentina? Una, semplicissima: qui mi sento a casa mia". Nonostante le difficoltà, Gilardino per il Milan ha solo ottime parole: "Non potrei fare il contrario. Grande società, grande squadra. E ho conservato tanti amici. Ora vorrei vincere con la Fiorentina. Quest´anno puntiamo a rientrare in Champions e ad andare il più possibile avanti in Uefa. L´anno scorso i miei compagni hanno perso la finale per un rigore. Riproviamoci".

(tuttomercatoweb.com)

Almeno si è corretto,sul finire..ma,caro Gila,io alla domanda sulla differenza avrei risposto:non sono stato mai da Milan.

Nessun dubbio in proposito. Un piccolo giocatore, adatto ad una piccola squadra come la fiorentina, che mi pare abbia vinto uno scudetto nella sua vita ( e mai ne vincerà più un altro ).
Del resto se questi sono i fenomeni del nostro calcio, in perenne e drammatica attesa di un calciatore di prima grandezza degno di questo nome ( dai tempi di Baggio il resto, come dice il califfo, è noia ) non possiamo aspettarci che questi interpreti: penosi uomini, penosi calciatori.

almeno non ha sputato del tutto nel piatto dove ha mangiato

diciamo che spesso gila perde occasioni per stare zitto..