00 29/12/2006 12:02
Doping anche all'Inter

Grigoris Georgatos in contropiede è andato poche volte almeno nei due anni passati ad Appiano Gentile. Centrocampista offensivo o attaccante aggiunto, della sua breve tappa milanese si ricordano in pochi, una parentesi a riflettori spenti.

Oggi, il quasi trentaquattrenne greco alle dipendenze del tecnico norvegese Trond Sollied all’Olympiacos scuote però l’ambiente nerazzurro dalle colonne del quotidiano Ethno Sport.

E’ una lunga confessione quella di Georgatos, un’intervista che suona come un atto di accusa all’indirizzo di qualche compagno d’avventura di allora. «... non ho mai fatto uso di anabolizzanti nella mia carriera, ma ho visto alcune cose ed ho capito cosa stava accadendo...», e ancora: «... il club non aveva niente a che fare, ho visto giocatori prendere pillole e fare iniezioni... l’Inter non c’entrava nulla c’erano gruppi di persone che rifornivano i giocatori...».

Affondi pesanti, passaggi che vogliono, nelle intenzioni del centrocampista greco, svelare certe pratiche di spogliatoio senza che la società ne fosse a conoscenza. L’Inter non avrebbe alcuna responsabilità, ci tiene a precisare più volte Georgatos. Nessun dirigente nerazzurro poteva essere al corrente di «... pillole o punture...» sospette.

L’atto di accusa continua e, senza svelare i nomi dei giocatori, il centrocampista greco disegna comunque un identikit, seppur sbiadito, dei suoi accusati. «... chi gioca per tanti anni ad alti livelli non ha bisogno di ricorrere agli anabolizzanti... chi gioca pochi anni ad altissimi livelli e poi sparisce invece...

Ronaldo? Mai preso niente al 100 per cento».

Georgatos va in contropiede. Sbarcato all’Inter nella stagione ‘99-2000 (a gennaio) trovò come compagni di squadra (l’allenatore era Marcello Lippi), tra gli altri, Perron, Peruzzi, Blanc, Camara, Colonnese, Cordoba, Fresi, Galante, Panucci, Simic, Cauet, Dabo, Pirlo, Seedorf, Roby Baggio, Mutu, Recoba, Ronaldo, Vieri, Zamorano.

Poi, dopo un anno all’Olympiacos (aveva nostalgia della Grecia),tornò in nerazzurro.

L’Inter era allenata da Hector Cuper, c’erano, fra le nuove conoscenze, Toldo, Materazzi, Conceicao, Dalmat, Emre, Farinos, Gresko, Okan, Adriano, Kallon.

Una parentesi senza lasciare traccia, quella del centrocampista nato al Pireo.

Gergatos con la maglia dell’Inter giocò poco e senza regalare particolari sussulti (solo ti’e le réti, 37 le presenze complessive) alla tifoseria interista.



un grazie al forum forzamilancuorerossonero